Le Valli del Pasubio offrono percorsi di trekking spettacolari, tra cui l’Anello di Campogrosso. Questo itinerario, sebbene meno noto rispetto al Sentiero delle 52 Gallerie, non delude ma sorprende per la sua bellezza.
Partenza da Pian delle Fugazze
Il nostro viaggio inizia da Pian delle Fugazze, seguendo il sentiero CAI 170 E5. La salita attraverso il sottobosco ci porta al Passo delle Selletta Nord Ovest, a 1585 metri di altitudine. Qui, una vallata idilliaca ricorda i paesaggi di Heidi, con mucche al pascolo e prati verdi.
Sosta ristoratrice
Proseguendo lungo la roccia, scendiamo per una pausa pranzo all’ombra di un albero. Questo albero, che protegge una piccola madonnina, offre un riparo perfetto. Per chi preferisce un pasto più sostanzioso, la malga Boffetal è una valida alternativa raggiungibile anche in auto.
Passo di Campogrosso e La Strada del Re
Dopo la pausa, riprendiamo il cammino e scolliniamo, girando intorno alla roccia fino al Passo di Campogrosso, a 1456 metri. Qui, oltre alla possibilità di scalare la roccia, si può visitare una postazione di mitragliatrice storica.
Ponte Tibetano Avis
Il percorso continua sulla Strada del Re, portandoci al ponte sospeso Avis, un ponte tibetano lungo 100 metri e alto 30 metri. La nebbia, purtroppo, limita la vista ma non l’emozione dell’attraversamento.
Ossario del Pasubio
Superato il ponte, proseguiamo fino all’Ossario del Pasubio, un monumento dedicato ai caduti della Prima Guerra Mondiale. Da qui, la Strada del Re diventa sentiero n. 175, che ci riporta a Pian delle Fugazze.
L’Anello di Campogrosso, con i suoi circa 13 km di lunghezza e con circa 900 mt di ascesa, è un’esperienza indimenticabile nelle Valli del Pasubio. Offre panorami mozzafiato, storia e natura, rendendo ogni passo un’avventura da ricordare.
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