Immagine di una casa in pietra con due opere d'arte casalinghe ed autentiche. I migliori percorsi di trekking nel nostro appennino toscoemiliano
Particolare di casa a Torri

L’Appennino Tosco-Emiliano regala sempre esperienze autentiche, fatte di natura, storia e borghi suggestivi. Abbiamo percorso un itinerario che parte dal paese di Treppio, nel comune di Sambuca Pistoiese, seguendo il sentiero CAI 121 fino al borgo di Torri. Un’escursione immersa nei castagneti, ideale per chi ama camminare tra paesaggi naturali e piccoli gioielli storici.

Partenza da Treppio

Treppio è il punto di partenza ideale per questa avventura. Dopo aver parcheggiato comodamente nei pressi della chiesa, vale la pena fermarsi al bar del paese, un luogo accogliente perfetto per un caffè prima di mettersi in cammino.

Il sentiero CAI 121 si trova a valle del paese e, una volta imboccato, si attraversa un piccolo gruppo di case. Qui, un tempo, c’era un forno artigianale che purtroppo ha chiuso di recente, ma l’atmosfera mantiene il fascino di un luogo legato alle tradizioni. Da questo punto inizia ufficialmente il trekking, segnato da un cartello che testimonia i lavori di valorizzazione e manutenzione del sentiero.

Il primo tratto: verso il ponte sul fiume

Il percorso comincia con una leggera discesa lungo un sentiero ampio e ben tracciato, perfetto per riscaldarsi e godersi i primi scorci della natura circostante. Presto si arriva al fiume, dove il cammino è impreziosito da un ponte caratteristico che permette di attraversare l’acqua in tutta sicurezza. Questo punto è particolarmente pittoresco, con il suono del fiume che accompagna il passaggio.

La Via del Castagno

Superato il ponte, inizia la salita su un suggestivo lastricato che ci accompagna per gran parte del percorso. Questa sezione è conosciuta come la Via del Castagno, un nome che richiama la presenza dominante dei castagneti lungo il sentiero. I castagni, maestosi e secolari, creano un ambiente fresco e ombroso, ideale anche nelle giornate più calde.

Lungo questa parte del percorso, si respira la storia di un territorio legato alla raccolta delle castagne e alle attività tradizionali che hanno caratterizzato l’Appennino per secoli. Ogni passo rivela scorci incantevoli, con il lastricato che sembra condurre indietro nel tempo.

Un breve tratto sulla strada provinciale

Purtroppo, la magia del lastricato finisce quando il sentiero si immette sulla strada provinciale. Questo tratto, fortunatamente, è breve e non troppo trafficato, quindi la sicurezza non è compromessa. È l’occasione per una pausa prima di entrare nel borgo di Torri, una delle perle nascoste dell’Appennino.

Arrivo al borgo di Torri

Torri accoglie i viandanti con un’atmosfera d’altri tempi. Le case in pietra, ben curate, raccontano storie attraverso targhe che riportano nomi e aneddoti legati alle famiglie o agli eventi del passato. Passeggiando per le stradine, si ha la sensazione di essere in un luogo che ha saputo preservare la sua identità.

In cima al borgo si trova una graziosa chiesa, ideale per una sosta pranzo al riparo. Per chi preferisce un pasto più strutturato, Torri offre anche un bar pizzeria, perfetto per assaporare la cucina locale e ristorarsi dopo la salita.

Il ritorno: riscoprire il percorso

Nonostante il tempo umido di questa giornata, il ritorno sullo stesso percorso non ha deluso. Camminare di nuovo tra i castagneti e sul lastricato è stata un’occasione per rivivere la bellezza del sentiero, con nuove prospettive.

Questa escursione ha permesso di riscoprire due autentiche perle dell’Appennino Tosco-Emiliano: Treppio e Torri. Due borghi che, pur nella loro semplicità, custodiscono una bellezza che merita di essere valorizzata.

E’ un percorso di circa 10km con un’ascesa totale di 1200 mt ma ben indicato e facilmente percorribile con fonti per l’acqua sia nel punto di partenza che all’arrivo. E’ ideale per una giornata di trekking, anche con tempo incerto, questo itinerario è una testimonianza del fascino dell’Appennino Tosco-Emiliano. Ti consiglio di visitarlo e di lasciarti sorprendere dai dettagli che lo rendono unico: i castagneti, il lastricato e i piccoli borghi che raccontano storie antiche.

Post non sponsorizzato

1 commento su “Trekking nell’Appennino Tosco-Emiliano lungo la Via del Castagno”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *