Donna vestita da trekking davanti alla torre di un castello
Borgo di Monteveglio

Il nostro territorio spesso nasconde tesori a pochi passi da casa, e il Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio ne è un perfetto esempio. Spesso trascurato perché “tanto è vicino”, questo luogo si è rivelato una meravigliosa scoperta durante la nostra recente escursione. Partendo dal parcheggio Ca’ Vecchia, abbiamo intrapreso un itinerario ad anello di circa 10 km, ideale per una giornata fredda e con poche ore di luce. Ecco il racconto del nostro giro, tra sentieri immersi nella natura, borghi storici e qualche imprevisto lungo il cammino. 

L’inizio dell’escursione: tra natura e prime sorprese 

Dal parcheggio di Ca’ Vecchia, ci siamo orientati grazie ai cartelli informativi: uno dedicato alla Piccola Cassia, che attraversa il parco, e un altro con la mappa di tutti i sentieri disponibili. La nostra scelta è ricaduta su un percorso ad anello, combinando il sentiero del Rio Ramato, una breve visita al borgo di Monteveglio e l’itinerario di Monte Morello. 

Lungo il cammino, siamo stati accolti da un paesaggio invernale suggestivo, con tratti completamente in ombra coperti di brina. Seguendo il corso del Rio, ci siamo imbattuti in una zona di protezione animali: un’area attrezzata e perfetta per le famiglie che desiderano trascorrere del tempo all’aria aperta. 

Tappa obbligata: il borgo di Monteveglio 

Arrivati a un bivio, abbiamo deciso di deviare dal nostro percorso per visitare il borgo storico di Monteveglio. Qui, l’atmosfera cambia completamente: passeggiando tra le stradine del borgo, siamo rimasti affascinati dall’Abbazia di Santa Maria Assunta e dai resti del castello medievale, che regalano uno scenario incantevole e una vista panoramica da non perdere. 

Il borgo è un piccolo gioiello, e una sosta qui è assolutamente consigliata per chiunque visiti il parco. Dopo questa pausa culturale, abbiamo ripreso il nostro itinerario con rinnovata energia. 

Tra fango e sentieri interrotti: gli imprevisti del percorso 

Ripreso il cammino, ci siamo diretti verso le aree di Africa e Monte Gennaro. Tuttavia, lungo il sentiero, ci siamo trovati davanti a un ostacolo: un ponticello crollato ha reso impossibile il proseguimento verso Monte Gennaro. Nonostante il terreno fangoso non fosse un problema per noi, il passaggio era completamente interrotto e impraticabile. 

A questo punto, abbiamo valutato l’opzione B: un sentiero alternativo che conduceva verso Via Volta e riportava al borgo di Monteveglio. 

Il ritorno: l’itinerario dei prati di San Teodoro 

Non volendo concludere troppo presto la nostra escursione, abbiamo scelto di proseguire attraverso l’ itinerario dei prati di San Teodoro , un percorso panoramico che si è rivelato la scelta perfetta per chiudere la giornata. Da qui, abbiamo completato il nostro anello ritornando al parcheggio di Ca’ Vecchia. 

Perché visitare il Parco di Monteveglio 

Il Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio è un luogo che combina bellezze naturali, storia e tranquillità. Itinerari per tutti i gusti: dai percorsi brevi ideali per famiglie a quelli poco più impegnativi con il suo parco che ospita una ricca fauna. 

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