La Liguria è una di quelle regioni italiane che incantano passo dopo passo, regalando emozioni uniche tra mare e montagna. Questo itinerario, perfetto per un weekend, parte da Portovenere e arriva a Riomaggiore, offrendo una combinazione di trekking, storia e paesaggi mozzafiato, con il rientro comodamente in treno.
Il punto di partenza: Portovenere e la bellezza de Le Grazie
L’escursione ha inizio nella tranquilla frazione de Le Grazie, dove per i primi passi si cammina lungo il mare, godendo della brezza marina. Poco dopo, il percorso devia verso l’entroterra, seguendo un sentiero che regala subito una sorpresa: il passaggio accanto alla Villa Romana del Varignano Vecchio, un gioiello archeologico immerso nel verde. Da qui, si prosegue verso il centro storico di Portovenere, un luogo che sembra uscito da una cartolina, dove il fascino medievale si mescola con la magia del mare.
Un inizio con vista: il borgo storico e il Castello Doria
Arrivati a Portovenere, vale la pena fermarsi un momento per godere della vista spettacolare dal punto panoramico che domina il borgo. Il trekking prosegue verso la maestosa Chiesa di San Pietro, arroccata su uno sperone roccioso, e il Castello Doria, che offre scorci indimenticabili. Qui ha inizio il Sentiero 1, parte dell’Alta Via dei Parchi Liguri, che ci guiderà verso la prossima tappa.
Il Sentiero 1: una salita con vista sul mare
Il percorso inizia subito con una salita impegnativa, ma ogni fatica viene ripagata dai panorami sul mare cristallino alle nostre spalle. Una delle prime tappe del sentiero è il Forte del Muzzerone, un punto strategico e panoramico che domina la costa. Proseguendo, si arriva a Sella Derbi, un altro belvedere che sembra sospeso tra cielo e mare.
Deviazione verso Campiglia
Da Sella Derbi, il percorso lascia l’Alta Via per aggirare il Monte della Castellana, dirigendosi verso un punto panoramico che regala una splendida vista. Qui inizia una leggera discesa che conduce al caratteristico borgo di Campiglia, una piccola perla incastonata tra i monti. Campiglia è nota anche per essere il punto di partenza per la celebre scalinata di Monesteroli, ma noi abbiamo scelto di proseguire verso il Colle del Telegrafo, un crocevia perfetto per gli amanti del trekking.
Terrazzamenti, vigneti e l’arrivo a Riomaggiore
Attraversando i tipici terrazzamenti liguri, coltivati con cura e dedizione, si raggiunge l’ultima tappa dell’escursione: Riomaggiore. Il sentiero passa per il suggestivo Santuario di Nostra Signora di Montenero, un luogo di pace e spiritualità, prima di scendere verso il cuore del borgo. Passeggiare tra le strette viuzze di Riomaggiore, circondati dalle case colorate che si affacciano sul mare, è un’esperienza indimenticabile.
Il ritorno in treno: un meritato riposo
Dopo una camminata di 22 chilometri e un’ascesa totale di 1150 metri, il ritorno a Portovenere in treno è stato un vero toccasana. Il tragitto ferroviario non solo permette di rilassarsi, ma offre anche la possibilità di ammirare un’altra prospettiva della costa ligure, chiudendo in bellezza un’escursione da sogno.
Questa escursione rappresenta l’essenza della Liguria, un perfetto mix di natura, storia e paesaggi unici. Se ami il trekking e vuoi scoprire una Liguria diversa, lontana dalle spiagge affollate, il percorso da Portovenere a Riomaggiore è un’esperienza che non puoi perdere.
Post non sponsorizzato
Molto invitante !!!! Grazie come sempre degli ottimi consigli