donna vestita da trekking in bellissimo borgo italiano i migliori percorsi di trekking
Arrivo ad Arquà Petrarca

Se sei un amante del trekking e vuoi scoprire uno dei percorsi più affascinanti dei Colli Euganei, questo itinerario ad anello è perfetto per te. Il percorso parte da Arquà Petrarca, uno dei borghi più belli d’Italia, e si snoda tra il Sentiero 3 e il Sentiero Atestino, con una variante che permette di visitare siti storici come Villa Beatrice d’Este e i ruderi di un antico monastero. Un giro di 15 km con 1000 metri di dislivello, perfetto per chi cerca un’escursione panoramica e ricca di storia. 

Partenza da Arquà Petrarca: il borgo del poeta 

Il trekking inizia da Arquà Petrarca, un borgo medievale incastonato tra le dolci colline venete e famoso per essere stato l’ultima dimora di Francesco Petrarca. Vale la pena dedicare qualche minuto a passeggiare tra le viuzze in pietra del centro storico, ammirando le case in stile medievale e l’atmosfera senza tempo. 

Prima di partire, è consigliato visitare la Casa di Petrarca, una dimora storica ben conservata dove il poeta trascorse gli ultimi anni della sua vita. Da qui, seguiamo la segnaletica del Sentiero 3, un percorso ben indicato che ci guiderà fuori dal borgo, immergendoci gradualmente nella natura. 

Salita tra uliveti e vigneti 

Lasciato il centro abitato, il sentiero si addentra tra splendidi uliveti, tipici di questa zona. La salita è graduale, ma pian piano l’altitudine aumenta e, una volta usciti dal boschetto, si apre davanti a noi un panorama mozzafiato. 

I Colli Euganei, con la loro caratteristica forma a cono, regalano uno scenario unico. Questa vista anticipa quello che sarà uno dei punti panoramici più spettacolari del percorso. 

Pianoro del Mottolone: una terrazza naturale sui Colli Euganei 

Dopo circa un’ora di cammino, arriviamo al Pianoro del Mottolone, un’ampia spianata da cui si gode una vista straordinaria sulle colline circostanti. Questo è uno dei punti più suggestivi dell’escursione e rappresenta una sosta ideale per riprendere fiato e scattare qualche foto. 

Dal pianoro, il percorso prosegue in discesa su una stradina asfaltata. Questa è una caratteristica tipica di alcuni tratti dei Colli Euganei, dove sentieri sterrati si alternano a brevi tratti di strada asfaltata, utilizzati anche dai ciclisti. 

Villa Beatrice d’Este: un gioiello storico immerso nella natura 

Riprendiamo la salita e raggiungiamo Villa Beatrice d’Este, un antico monastero fondato dalla beata Beatrice, figlia del marchese Azzo II d’Este, che qui si ritirò in preghiera. La villa, oggi ben conservata, ospita anche un piccolo museo naturalistico. 

Qui decidiamo di lasciare temporaneamente il sentiero principale per visitare l’interno della villa, immergendoci nella storia di questo luogo suggestivo. L’atmosfera è mistica, il panorama incantevole e la struttura ben tenuta, con un mix affascinante tra storia e natura. 

Dopo la visita, riprendiamo il cammino tra discese e salite, immergendoci ancora una volta nei paesaggi collinari dei Colli Euganei

Monte Rusta: la vetta con il monumento ai caduti 

Il percorso prosegue fino alla cima del Monte Rusta, dove troviamo un monumento ai caduti, punto di riferimento per gli escursionisti. La salita fino a qui èla più impegnativa ma non estrema, ripagata dal panorama incredibile. 

Dopo una breve sosta, iniziamo la discesa, attraversando una vasta area di vigneti, segno distintivo della viticoltura locale. Questa zona è famosa per la produzione di vini tipici dei Colli Euganei, e spesso si incontrano cantine e aziende agricole lungo il percorso. 

Monte Fasolo: una sosta tra i vigneti 

Invece di seguire il sentiero sottostante, decidiamo di percorrere Via Monte Fasolo, una strada sterrata che attraversa una delle zone più vive dei Colli Euganei. Qui si incontrano tanti escursionisti, ciclisti e visitatori che salgono anche in auto per raggiungere l’Enoteca Monte Fasolo, una delle più frequentate della zona. 

Ritorno verso Arquà Petrarca: Via Correre e Via Fontanelle 

Dopo aver attraversato questa vivace area, imbocchiamo Via Correre, che ci riporta lentamente verso il punto di partenza e cioè non proseguendo per il sentiero 3. Invece di tornare esattamente sullo stesso percorso, scegliamo di prendere Via Fontanelle, una strada asfaltata ma poco trafficata che offre un rientro più rilassante. 

La discesa ci riporta dolcemente ad Arquà Petrarca, concludendo questo anello spettacolare. Un giro che ha superato le aspettative, con panorami incredibili, siti storici affascinanti e un’immersione completa nella natura dei Colli Euganei

Questo percorso ad anello nei Colli Euganei, che unisce il Sentiero 3 e il Sentiero Atestino con deviazioni per siti storici, è un’esperienza imperdibile per chi ama il trekking. Con i suoi 15 km e 1000 metri di dislivello, offre una combinazione perfetta di natura, storia e panorami mozzafiato. Che tu sia un escursionista esperto o un appassionato di camminate, questa avventura ti regalerà emozioni uniche. 

Post non sponsorizzato 

2 commenti a “Trekking nei Colli Euganei: Sentiero 3 e Sentiero Atestino  ”

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