L’Appennino Bolognese è ricco di bellezze naturali e tra queste spicca il Parco Regionale dei laghi di Suviana e Brasimone. Se sei un amante del trekking, questo è un percorso che non puoi perdere. E’ un percorso lineare ma straordinariamente panoramico. Collega due gemme naturali dell’Appennino, passando attraverso boschi, borghi e sentieri che offrono viste mozzafiato.
È importante essere ben preparati, soprattutto se decidi di affrontare l’intero trekking di circa 17 km. Il dislivello può essere impegnativo in alcuni punti, quindi procedi a un ritmo comodo per goderti l’esperienza senza stress.
Partenza dal Lago di Brasimone
Il percorso inizia dal parcheggio situato sulla costa opposta alla centrale del Lago di Brasimone. Da qui, comincerai a camminare lungo la strada asfaltata che costeggia il lago, prima di prendere il sentiero CAI 155.
Il CAI 155 è un sentiero ben segnalato che ti seguirà per quasi tutto il percorso ma intanto ti porterà verso la tua prima tappa : Ca Fontana del Boia e Monte di Stagno. Anche se non è la via più breve, è senz’altro una delle più belle grazie ai suoi panorami.
La bellezza del Balinello di Sopra
Non riesco mai a resistere al richiamo del Balinello di Sopra. È uno di quei posti che, ogni volta che sono in zona, devo assolutamente visitare. Il panorama da qui è semplicemente stupendo e vale ogni passo fatto.
Continuando lungo il sentiero (sempre il 155), e qui inizia la discesa, passerai attraverso i ruderi di Capravecchia, un altro luogo affascinante che testimonia la storia di questa regione.
Stagno: borgo panoramico
Arrivati a Stagno, ti troverai di fronte a una chiesa molto suggestiva, che merita una visita. Questo piccolo borgo ha un’atmosfera unica, tipica dei luoghi di montagna.
Qui troverai anche una fontana d’acqua fresca, perfetta per ricaricare le tue borracce prima di proseguire.
Verso il Lago di Suviana
Proseguendo, scenderai fino al ponte che collega le sponde del Lago di Suviana, proprio dove il torrente Limentra si trasforma in lago.
Dopo aver attraversato il ponte, prendi il sentiero sulla destra che ti porterà a costeggiare la sponda occidentale del lago, rimanendo sempre vicino all’acqua.
Le cascatelle del Limentra
Costeggiando il lago, ti troverai sotto un fitto sottobosco, dove il terreno può essere insidioso. Fai attenzione, soprattutto se il percorso è bagnato, ma ovviamente avrai delle buone scarpe da trekking!
Il fascino di questo tratto sta nelle piccole cascatelle che si intravedono lungo il sentiero. Ogni tanto, fermati a osservare queste meraviglie nascoste che rendono il percorso ancora più speciale. Scelta finale: bivio con il sentiero 157
Al primo bivio col sentiero 157, hai la possibilità di terminare l’escursione. C’è un parcheggio sulla strada soprastante per chi desidera concludere qui.
Continuare verso il Borgo di Pida
Se invece decidi di proseguire col sentiero 157, affronta la salita verso il borgo di Pida, un piccolo ma affascinante villaggio con una vista incredibile.
Arrivo al borgo di Pida: altro panorama impareggiabile
Una volta giunto a Pida, fermati e goditi il panorama. Da qui puoi ammirare tutto il percorso fatto, con il lago e le montagne che si estendono davanti e sotto di te.
Considerazioni finali sul percorso
L’intero trekking copre circa 17 km, con tratti impegnativi ma ricchi di soddisfazioni. Le fontane lungo il percorso ti permettono di rifornirti d’acqua, rendendo più agevole la camminata, e i panorami spettacolari ti ripagheranno della fatica. Può durare dalle 5 alle 7 ore, a seconda del ritmo e delle pause. La primavera e l’autunno sono i periodi ideali, quando il clima è più fresco e i colori della natura sono al massimo splendore.
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