Un’escursione tra natura, storia e mare cristallino
Questo itinerario ad anello, partendo dalla spiaggia di Naregno, ti porterà a scoprire il Monte Calamita meta imperdibile per camminatori e ciclisti. Un trekking con spiagge incantevoli, panorami mozzafiato e piccoli tesori nascosti. Preparati a vivere un’esperienza che non dimenticherai facilmente!
Alla scoperta del percorso
Il nostro viaggio inizia dalla spiaggia di Naregno, un piccolo angolo di paradiso dove puoi lasciare comodamente l’auto e ammirare il mare. Da qui si segue il sentiero 230, che inizia con una breve salita segnalata da una scalinata che conduce a Capo Focardo. Questo promontorio, che ospita una fortificazione del XVII secolo e un faro della Marina Militare, offre subito un assaggio del mix perfetto tra storia e paesaggi naturali che ti accompagnerà lungo tutto il trekking.
Man mano che avanzi, il sentiero regala scorci incantevoli su spiagge come Capo Perla, Straccoligno e le più nascoste Calanova, Istia e Buzzancone. Ogni angolo sembra fatto apposta per fermarsi, respirare profondamente e scattare una foto da cartolina.
Le Ripalte: un luogo magico
Dopo aver lasciato la costa, ci si addentra in un’area che sembra uscita da un sogno: la Tenuta delle Ripalte. Qui, tra cavalli che pascolano sereni, vigneti che si estendono a perdita d’occhio e il profumo della macchia mediterranea, il panorama diventa ancora più suggestivo. Questo è il posto perfetto per una pausa pranzo. Magari sotto un albero, mentre il sole filtra tra i rami, potrai assaporare il piacere di essere lontano da tutto, immerso solo nella natura.
Monte Calamita: panorami senza fine
Riprendendo il sentiero, si sale verso il Monte Calamita. Questo tratto richiede un po’ di impegno, ma ogni passo è ripagato dalla vista che si apre davanti a te. Il mare sembra infinito, il blu si fonde con il cielo e, nelle giornate più limpide, si possono scorgere altre isole dell’arcipelago toscano. È un panorama che toglie il fiato e ti fa sentire piccolo di fronte alla grandezza della natura.
La magia di Capoliveri
Quando pensi che il meglio sia passato, ecco che arrivi a Capoliveri. Questo borgo è un gioiello da scoprire con calma, passeggiando tra le sue stradine strette, le piazze vivaci e i negozi che vendono prodotti locali. L’atmosfera è accogliente e rilassata, e c’è sempre un bar o una gelateria pronta a offrirti una pausa rigenerante prima di rimetterti in cammino.
Il ritorno lungo la Via delle Lecce
Lasciando Capoliveri alle spalle, il percorso ti riporta verso Naregno attraverso la Via delle Lecce. Questa parte del trekking è perfetta per riflettere sulla giornata trascorsa. Ogni passo è un’occasione per assaporare ancora un po’ di quella pace che solo la natura sa regalare. Il profumo degli alberi, il fruscio delle foglie e il canto degli uccelli ti accompagnano fino alla fine del percorso.
Un’esperienza che resta nel cuore
Questo trekking è molto più di una semplice camminata: è un viaggio tra passato e presente, un’immersione totale nella bellezza dell’Isola d’Elba. La fatica dei 20 chilometri con 1.300 mt di ascesa totale viene dimenticata facilmente, sostituita dalla meraviglia per ciò che hai visto e vissuto. È un’esperienza che ti riconnette con la natura e ti lascia un ricordo indelebile nel cuore.
Consigli utili: da non fare nei periodi estivi di caldo eccessivo. Esistono vari punti dove è possibile tornare indietro, ma ti consigliamo di completare il giro per non perderti nulla.
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